Capodanno sulle Dolomiti

Capodanno sulle Dolomiti
Il capodanno sulle Dolomiti è all'insegna dello sci, grazie ai 1.200 Km di piste perfette

Non ci sono dubbi: siamo in una delle zone di montagna più belle non solo d’Italia, ma del Mondo intero! Dichiarate Patrimonio Mondiale UNESCO, le Dolomiti, dette anche “Monti Pallidi” per via del loro colore dato dalle rocce calcaree, sono senza dubbio una delle mete turistiche più affascinanti, sia in estate che per un entusiasmante capodanno in montagna!

Se amate sciare, se cercate i veri paesaggi da cartolina con baite innevate, se cercate il paiolo di polenta, i rifugi in legno e l’attenzione nei confronti del turista, sono la meta ideale.

In questo articolo andremo a presentare bene la zona e a darvi i consigli giusti per una vacanza in Dolomiti per capodanno.

Dove andare: le Zone

Spesso quando si parla di “Dolomiti”, si pensa alle montagne del solo Trentino Alto-Adige, ma non è così: una buona parte si trova infatti in Veneto ed in Friuli Venezia Giulia, anche se i confini regionali, da queste parti, non sono poi così marcati, effettivamente!

Trentino Alto Adige

Qui si trovano alcune delle valli più conosciute, e in particolare quelle Ladine, ovvero appartenenti a quella regione storica dove ancora si tramandano la lingua Ladina e molte usanze secolari. Stiamo parlando dell’Alta Badia, della Val Gardena e della Val di Fassa, tutte disposte attorno al Gruppo del Sella, che a nostro avviso è il vero baricentro della regione (vedi dopo quando parliamo del “Sella Ronda”).

Resa famosa (come se già non lo fosse) dalla fiction Rai “Un Passo dal Cielo”, l’Alta Pusteria è un’altra delle nostre zone preferite. Si trova nella parte più settentrionale delle Dolomiti, al confine con l’Austria, e qui i Monti Pallidi terminano, ma in grande stile, con uno dei massicci più famosi: quello delle Tre Cime di Lavaredo. San Candido e Dobbiaco sono paesini ormai super richiesti e sempre esauriti durante le festività, ma potete valutare di stare anche nella vicina Brunico, che peraltro permette di accedere al comprensorio sciistico di Plan De Corones, decisamente più grande di quello delle Tre Cime.

Plan de Corones (anche: Kronplatz) è un’altra zona degna di menzione, in Alto Adige. Si tratta di una montagna completamente convertita a mega-comprensorio sciistico. Se cercate le piste più lunghe e lisce, se cercate gli impianti di risalita più moderni e se volete sciare a più non posso, questa è una meta ideale. Il rovescio della medaglia è rappresentato da panorami meno belli rispetto ad altre zone, ed un certo affollamento. Paesi di riferimento: Brunico e San Vigilio in Marebbe.

Altre info sulla regione le trovate nel nostro articolo sul capodanno in Trentino Alto Adige.

Capodanno in Dolomiti in rifugio
Un tipico rifugio sulle piste, nelle Dolomiti. perfetto sia per il pranzo di capodanno che per la sera del 31: molti sono aperti!

Dolomiti di Brenta

Siamo sempre in Trentino Alto-Adige, ma dal lato occidentale rispetto al fiume Adige: qui si trova un altro gruppo di Dolomiti molto famoso e turistico, le Dolomiti del Brenta, appunto. Il centro principale qui è senza dubbio Madonna di Campiglio, località molto mondana e decisamente scenografica, contornata però da altri paesi più adatti alle famiglie e decisamente più economici: Folgarida (attenzione a non confonderla con “Folgaria”, sempre in Trentino – peraltro anch’essa carina), Marilleva, Andalo, solo per citarne alcuni.

Veneto

Il Veneto ospita la località più nota delle Dolomiti, ovvero Cortina d’Ampezzo. Anch’essa zona Ladina, è tra i centri più grandi delle Alpi, è una vera città incastonata in una “conca” tra le più belle, circondata da montagne famosissime come le Cinque Torri, le Tofane ed il Cristallo, perfette per sciare. La mondanità è decisamente spinta: qui si ritrova il jet set Italiano e proverbiali sono i suoi party nel periodo natalizio.

Cortina è cara e può risultare meno tipica rispetto alle vallate più a misura d’uomo, ma va detto che panorami e piste qui sono comunque sempre al top!

Friuli

Ingiustamente sottovalutate, si trovano in provincia di Belluno e offrono paesaggi più selvaggi e meno antropizzati rispetto alle valli Ladine, tutte dedite al turismo e allo sci. Andate qui se cercate la vera montagna, se preferite un’escursione ad una sciata, e se praticate sport invernali come lo scialpinismo e lo sci di fondo. Come è facile immaginare, sono molto belle anche in estate.

I paesi più belli

Non aspettatevi una classifica, perché sarebbe ingiusta. Vi diamo quindi alcuni riferimenti, in ordine rigorosamente sparso!

  • Val di Fassa: Moena e Canazei sono i nostri centri preferiti, ma tutta la valle è stupenda
  • Cortina d’Ampezzo (stando attenti ai prezzi e… alle attempate signore impellicciate)
  • Madonna di Campiglio ed i paesi adiacenti, del comprensorio di Pinzolo e Val Rendena
  • Alta Badia: Corvara, Colfosco, La Villa e San Cassiano sono i paesi più centrali
  • Val Gardena: Selva di Val Gardena e Santa Cristina sono perfetti per sciare; la deliziosa Ortisei anche per chi cerca shopping ed escursioni
  • Zona Marmolada: Arabba e Malga Ciapela sono i centri più vicini alla “regina”, ma va detto che, se sciate, questa zona più selvaggia è raggiungibile anche da altre valli.
  • Alta Pusteria: altra zona “top” per bellezza e prezzi: optate per Dobbiaco o San Candido, oppure Sesto se preferite isolarvi. O Brunico, se volete sciare a più non posso!

Sciare: il Dolomiti Superski

“Dolomiti Superski” è il nome che indica il mega comprensorio sciistico che si trova nelle Dolomiti. Le varie valli e i vari sotto-comprensori hanno infatti siglato da tempo un accordo per cui, con un unico skipass, si può sciare indistintamente in tutte le 16 sotto-zone, con i loro quasi 1.200 Km di piste! Ovviamente non sono tutte collegate tra di loro, ma avere un unico skipass rappresenta un grande valore aggiunto, perché permette di spostarsi da una valle all’altra e di scegliere, giorno per giorno, dove sciare.
Pensate, ad esempio, che in Val di Fassa potete optare per almeno 6 o 7 comprensori diversi, raggiungibili in soli 15 minuti di auto. Per info: Sito Dolomitisuperski.

Ma è nella zona centrale che il Superki assume un’importanza particolare: vediamola.

Il Sella-Ronda

Il massiccio del Sella si trova nel cuore delle Dolomiti: è una montagna grande verso la quale convergono ben 4 vallate (Val di Fassa, Val Gardena, Alta Badia e la valle di Arabba). Qui le piste da sci sono tutte collegate tra di loro ed è fattibile sciare in tutte le 4 valli in una unica giornata!
Fare “il giro dei 4 passi” è infatti uno dei tour sciistici più famosi al mondo: piste perfette e impianti velocissimi portano su e giù per i passi attorno al Sella, tra panorami stupendi e possibilità di deviazioni verso le migliori piste dei singoli comprensori.

Se volete essere in “pole position” sul Sella Ronda, scegliete l’hotel in uno di questi paesi: Canazei, Campitello, Santa Cristina, Selva Gardena, Colfosco e Corvara, Arabba.

Sciare a capodanno sulle Dolomiti
Sciare a capodanno sulle Dolomiti è bellissimo, grazie alle piste curate e agli impianti di risalita moderni e veloci

Ci sarà neve?

Due parole sull’innevamento: i comprensori qui sono generalmente più bassi e meno nevosi rispetto, ad esempio, alle alte montagne della Valle d’Aosta. Non è però un problema per lo sci, in quanto l’innevamento programmato qui è all’avanguardia (i famosi “cannoni”), ed è garantito sciare quasi ovunque anche se non dovesse cadere neanche un fiocco di neve. E’ capitato.
Certo, il panorama potrebbe non essere particolarmente invernale ma, (quasi) ovunque prenoterete in Dolomiti per capodanno, avrete la certezza di mettere gli sci ai piedi.

Hotel e Residence in Dolomiti

Se volete prenotare la vostra settimana bianca a capodanno in Dolomiti, dovete muovervi per tempo. Si, lo sappiamo, è un consiglio trito e ritrito che vale per ogni destinazione e in ogni periodo dell’anno. Ma qui prendetelo molto su serio: il tutto-esaurito con largo anticipo in Dolomiti è la normalità in alta stagione, anche perché gran parte dei turisti sono abituali e prenotano di anno in anno la stessa struttura.

Meglio quindi muoversi durante l’estate, ma un buon periodo per prenotare a capodanno è anche ottobre, quando vengono confermate (o disdette) le prenotazioni annuali. E’ sicuramente possibile trovare qualcosa anche all’ultimo minuto, ma meglio mettersi in lista.

Altra cosa da ricordare è che difficilmente potrete prenotare per periodi minori di una settimana, e le settimane sono obbligate, in genere dal sabato al sabato.

Per le vostre prenotazioni considerate che, data la grande richiesta, molte strutture non hanno bisogno degli attuali sistemi di booking online, quindi si procede all’antica, chiamando direttamente l’hotel o il residence, o anche contattando l’Azienda Turistica della valle, che ha le disponibilità (il servizio è sempre cortese e gratuito).

Le zone più richieste sono quelle del Sella-Ronda, ma le più costose sono quelle di Cortina, Madonna di Campiglio e Tre Cime. Più facile trovare posto in Val di Fassa, specie nella prima parte e verso la Val di Fiemme, che è senza dubbio tra le zone più economiche.

Offerte per capodanno in montagna in Dolomiti

Inutile girarci intorno: come è facile intuire, di offerte a capodanno non ce ne sono, anzi! I prezzi di hotel e skipass da queste parti cambiano con la stagione e le settimane di Natale e Capodanno sono considerate altissima stagione, anche se poi, in realtà, gennaio e febbraio sono i mesi più indicati per sciare!

Se volete trovare delle offerte per sciare in Dolomiti, dovete orientarvi sul mese di dicembre prima delle Feste, sempre molto conveniente e caratterizzato dall’offerta 3×4 quasi ovunque. Anche per l’8 dicembre. Oppure al mese di gennaio: subito dopo le festività ci sono infatti ben 3 settimane di bassa stagione. Per i prezzi, ma non per lo sci (mese top!).

Febbraio è nuovamente alta stagione, ma da marzo in poi i prezzi calano e le disponibilità aumentano, fino alle offerte di fine stagione, sempre vantaggiose. Per approfondire, vi rimandiamo alla nostra ampia sezione sul capodanno in montagna.

Capodanno sulle Dolomiti
Il capodanno sulle Dolomiti è all’insegna dello sci, grazie ai 1.200 Km di piste perfette

Eventi di capodanno sulle Dolomiti

Chiudiamo con qualche consiglio su cosa fare il 31 dicembre in Dolomiti.

Qui lo sci è protagonista e sciare significa alzarsi presto e di conseguenza andare a letto presto, pertanto non aspettatevi serate pazze, discoteche e party sfrenati fino all’alba. Se questo è il vostro genere, a Cortina e a Madonna di Campiglio troverete certamente di che divertirvi, ma nelle altre località la vita notturna è decisamente “soft”.
Ecco alcune delle possibilità per la serata:

  • Festa in un rifugio in quota – vedi il nostro articolo sul capodanno in baita
  • Cena tipica al ristorante
  • Animazione sulle piste da sci illuminate (in genere nell’immediato dopo-cena)

Come avrete intuito, questa zona è particolarmente indicata a famiglie e coppie, e ai gruppi di amici che amano sciare. I gruppi di giovani che cercano anche un po’ di vita dovrebbero orientarsi sulle Alpi occidentali.

Bene, speriamo di avervi chiarito un po’ le idee su come trascorrere un indimenticabile capodanno sulle Dolomiti. Per ogni altro dubbio, usate pure i commenti qui sotto: il nostro esperto di montagna vi risponderà volentieri!

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