Capodanno in Val Pusteria, tra sci ed eventi

Capodanno in Val Pusteria
I monti del comprensorio del Dolomiti Superski al quale appartengono anche quelli delle Tre Cime.

Lasciando Bressanone e dirigendosi verso est, in direzione del confine austriaco, non si può non rimanere abbagliati dalla meravigliosa Val Pusteria che si snoda per quasi 100 Km tra i graziosi paesi di Brunico, Dobbiaco, San Candido e Sesto.

La parte più bella e ambita dal punto di vista turistico è probabilmente l’Alta Pusteria, ovvero la parte “finale” che, grazie alla presenza delle Tre Cime di Lavaredo, si candida come meta top del ben più ampio comprensorio del Dolomiti Superski.

E non solo per la bellezza dei paesaggi, ma anche per i molti Km di piste da sci, che consentono di attraversare in un solo giorno ben 5 gruppi montuosi diversi!

Sci e non solo: feste, shopping, eventi, divertimento e relax. Ecco come trascorrere il capodanno in Val Pusteria e le cose da fare.

Come organizzare la vacanza in Val Pusteria

Dove si trova e come arrivare

La Val Pusteria si estende ad est di Bressanone e confina con l’Austria.

Si raggiunge facilmente con l’auto percorrendo l’autostrada A22 in direzione nord, imboccando l’uscita Val Pusteria e continuando sulla Strada Statale SS49 della Pusteria che porta fino al confine con l’Austria. Si continua sulla stessa strada finché non si incontrano Brunico, Villabassa, Dobbiaco, San Candido e Versciaco, ultimo paese prima del confine.

Volendo è possibile arrivare in Val Pusteria passando dal Veneto e dalla zona di Cortina d’Ampezzo: in questo caso si può percorrere l’A27 d’Alemagna fino a Belluno e dal quel momento si prosegue sulla SS51 in direzione Cortina d’Ampezzo. Si supera Cortina e si prosegue sulla stessa strada fino a Dobbiaco.

Una delle cose belle di questa valle è che ha una efficientissima ferrovia, che ferma in tutti i paesi, cosa rara in Italia, in montagna. E’ possibile arrivare anche con il treno grazie ai frequenti collegamenti di Trenitalia che fanno riferimento alla stazione Fortezza da dove si possono raggiungere gli altri paesi tramite il servizio ferroviario regionale. Il trenino di valle è anche utilissimo per spostarsi tra un paese e l’altro!

L’aeroporto più vicino è quello di Bolzano che si trova a 100 Km dalla Val Pusteria, ma è possibile appoggiarsi anche a Venezia, Treviso, Innsbruck, Milano, Monaco, Salisburgo, Bergamo e Verona, dato che ogni giorno sono in partenza dei bus che collegano questi aeroporti alla valle.

Capodanno in Val Pusteria
I monti del comprensorio del Dolomiti Superski al quale appartengono anche quelli delle Tre Cime.

Dove dormire in Val Pusteria

Come in tutto l’arco alpino, anche in Val Pusteria potrete contare su una forte accoglienza turistica e su strutture ricettive di ottimo livello, dai classici hotel agli appartamenti, passando per gli agriturismi e i residence. Ci sono anche molti hotel per famiglie che offrono servizi e comfort pensati su misura per i più piccoli.

Il centro più grande della zona, dotato anche di maggiori servizi è Brunico: troverete soluzioni leggermente più economiche rispetto a Sesto e a San Candido e sarete a due passi dalla stazione dei treni che collega tutta la vallata fino a Lienz in Austria. Interessanti le strutture situate ad Anterselva appena sopra Brunico, alcune con una vista spettacolare sulla vallata.

Graziose e raccolte sono Dobbiaco e San Candido: in particolare a San Candido troverete soluzioni per le famiglie grazie alla presenza di alcuni Family Hotel.

Il comprensorio sciistico della Val Pusteria

Le Tre Cime è un comprensorio sciistico della Val Pusteria che fa parte del ben più ampio Dolomiti Superski. Comprende i paesi di San Candido, Dobbiaco, Sesto, Villabassa e Braies.

Si scia su 5 monti diversi delle Dolomiti per un totale di 100 Km di piste completamente collegate tra loro grazie al nuovo impianto di risalita che è stato inaugurato un paio di anni fa: il Giro delle Cime parte dal Monte Elmo, passa per Croda Rossa e il Monte Croce e si dirige di nuovo verso Versciaco e il Monte Elmo.

Una delle piste più famose e conosciute della zona è la Holzriese, considerata tra le più ripide di tutte le Alpi, perfetta per gli sciatori più esperti.

Nel comprensorio delle Tre Cime, il periodo delle feste, in particolare il Natale, è molto sentito e per questo motivo vengono organizzate alcune iniziative molto originali: ad esempio, in alcuni rifugi vengono proposti i piatti della cucina tradizionale reinterpretati personalmente dallo chef, mentre sul Monte Elmo, i bambini potranno visitare il villaggio di Babbo Natale e spedire la propria letterina. E ancora, sul Croda Rossa i bambini potranno divertirsi a conoscere e a fare una foto con i pupazzi di neve giganti, alti quasi 8 metri!

Infine, vogliamo ricordare che il martedì e il venerdì, la pista del monte Baranci resta aperta fino alle 22:00 per permettere agli sciatori di provare il brivido della sciata in notturna sul tracciato della Coppa del Mondo. E’ possibile scendere anche con lo slittino.

Non solo sci: attività e relax

Non solo sci in Val Pusteria: pensate che sul Monte Baranci è anche possibile costruire un pupazzo di neve gigante, scendere con lo slittino in piena notte e incontrare le renne. Il tutto, mentre gli amanti dello shopping potranno dare sfogo alla loro passione nei graziosi negozi tipici che si trovano nel centro storico dei paesi della Val Pusteria.

Chi non fosse amante degli sci o per chi cerca qualche attività alternativa, è possibile esplorare la zona delle Tre Cime con le ciaspole: vengono proposte circa 20 camminate in quota da poter raggiungere con gli impianti di risalita del Monte Elmo, Croda Rossa e Baranci. Chi fosse un po’ più allenato potrà provare anche le escursioni di sci alpinismo.

Un appuntamento da non perdere, adatto ai più temerari, è certamente quello del Free Ride: si sale sul gatto delle nevi che batte la pista Holzriese che, data la pendenza del 72%, si affida ad un cavo di acciaio e ai ramponi speciali per poterla battere in tutta sicurezza.

Cosa fare a capodanno in Val Pusteria

Esattamente come accade nella maggior parte dei comprensori e delle valli delle Dolomiti, il capodanno in montagna si può trascorrere sia a valle che nei rifugi in quota. La maggior parte degli hotel organizza il cenone di capodanno con tanto di musica dal vivo e opportunità di festeggiare insieme la mezzanotte.

Altrimenti se cercate qualcosa di più originale, potrete partecipare alla festa organizzata dal rifugio Fondovalle a Sesto che potrete raggiungere con una breve camminata: una volta in quota potrete trascorrere la notte di capodanno assaggiando i piatti della cucina locale e alla mezzanotte tutti fuori, sulla neve, per sparare i fuochi d’artificio.

A San Candido si festeggia in piazza, in centro: tra vin brulè e buona musica potrete brindare alla mezzanotte e poi spostarvi in un pub o in uno dei tanti locali che restano aperti, per l’occasione, fino alle prime luci dell’alba.

Braies segue lo stesso format di San Candido: si festeggia in piazza Ferrara tra vin brulè e altre bevande calde. I più temerari potranno partecipare alle escursioni guidate con le ciaspole dove i partecipanti verranno dotati di fiaccole per illuminare il percorso.

A Dobbiaco vengono organizzate tante iniziative nella piazza centrale del paese: prima di ritrovarvi in piazza, potrete cogliere l’occasione per assaggiare i piatti della cucina locale proposti nei locali e nei ristoranti del centro.

Contatti ed info utili

Per prenotazioni e contatti, potrete visitare il sito ufficiale delle Tre Cime dove potrete trovare anche tante altre informazioni utili per organizzare la vostra vacanza.

guest

0 Commenti
Inline Feedback
Vedi tutti i Commenti