Capodanno a Vipiteno
Chiamata dai tedeschi Sterzing, Vipiteno è considerato uno dei più bei borghi di montagna brenned’Italia, elegante e dal ricco patrimonio storico e artistico. I primi insediamenti risalgono all’epoca romana, ma il massimo splendore lo raggiunse quando divenne vera e propria città grazie ai conti del Tirolo, nel 1280.
Se in passato ha basato la sua economia sulle miniere d’argento della vicina Val Ridanna, oggi Vipiteno è una meta turistica molto in voga sia d’estate che in inverno, grazie alla presenza degli impianti sciistici e alla pista di slittino lunga ben 10 km. Se cercate una località dove festeggiare il capodanno, Vipiteno vi aspetta con i suoi scorci naturali, la sua storia e le sue lunghe tradizioni.
Indice di questo Articolo
Capodanno a Vipiteno: come organizzare la vacanza
Dove si trova e come raggiungerla
Vipiteno sorge nel nord del Trentino Alto Adige nella provincia di Bolzano, nel cuore dell’Alta Valle dell’Isarco ed è incastonata tra la Cima di Stilves, la Cima Gallina e il Monte Cavallo. Attraversata dal fiume Isarco, la città di Vipiteno si trova ad appena 50 km dall’austriaca Innsbruck.
L’aeroporto più vicino è quello di Venezia-Treviso a 151 km e potrete raggiungere Vipiteno in autobus. Se preferite il treno, sappiate che la stazione di Vipiteno-Val Vizze si trova appena fuori il centro storico, proprio sulla linea ferroviaria Brennero-Bolzano.
In auto invece, basterà percorrere la A22 ovvero l’autostrada del Brennero e seguire le indicazioni per Brennero – Austria: queste vi porteranno a Vipiteno passando per Rovereto, Trento e Bolzano.

La Piazza della Città dove viene allestito il mercatino di Natale e dove si svolgono i festeggiamenti di Capodanno.
Dove dormire a Vipiteno
Vipiteno, incastonata tra le montagne dell’Alto Adige, è una delle località più affascinanti delle Alpi, conosciuta per il suo centro storico medievale e per un’offerta turistica raffinata, spesso orientata a un pubblico adulto in cerca di relax, cultura e benessere. Le strutture ricettive della zona riflettono questo stile di vacanza, unendo eleganza, tradizione e comfort moderno.
La tipologia più diffusa è quella degli hotel a tre e quattro stelle, molti dei quali a gestione familiare ma con servizi di alto livello. Numerosi alberghi dispongono di centri wellness completi di saune, bagni turchi, piscine panoramiche e aree relax con vista sulle montagne, ideali per chi desidera rigenerarsi dopo una giornata sugli sci o una passeggiata nei dintorni. Alcuni hotel sono veri e propri wellness resort, dedicati interamente al benessere fisico e mentale, con programmi di spa e trattamenti naturali basati su prodotti locali come il pino mugo o il latte di montagna.
Per chi cerca un’atmosfera più intima, Vipiteno offre anche garnì e boutique hotel, spesso ricavati da edifici storici restaurati con gusto, dove si respira un’atmosfera di quiete e autenticità. Molti di questi sono pensati per coppie o viaggiatori individuali, con ambienti curati, colazioni gourmet e un’attenzione particolare al servizio personalizzato.
Non mancano B&B di charme e agriturismi nei paesi vicini, che uniscono la tranquillità della campagna alla possibilità di degustare prodotti tipici altoatesini. Alcuni agriturismi propongono esperienze enogastronomiche, visite a cantine o laboratori di cucina locale, molto apprezzati da un pubblico adulto.
Completano l’offerta appartamenti e residence eleganti, ideali per chi desidera indipendenza senza rinunciare al comfort.
Capodanno a Vipiteno: eventi e come festeggiare
Il capodanno a Vipiteno si svolge ogni anno sulla scia degli eventi natalizi che animano la cittadina trentina: il modo migliore per accogliere il nuovo anno a Vipiteno è godersi l’atmosfera di festa magari con un giro in carrozza per le vie cittadine addobbate di luci e colori, per poi raggiungere la centralissima Piazza della Città. Qui infatti fino all’Epifania, tra colorati edifici tardo medioevali, si trovano circa quaranta casette di legno che formano il suggestivo mercatino natalizio: vi troverete oggettistica artigianale fatta in legno, decori per alberi di natale fatti con noci e mele, ma soprattutto leccornie tipiche del periodo festivo.
Attendete la mezzanotte gustando gli Zelten, gli Stollen, i tipici biscottini tirolesi Spitzbaum oppure i veri prodotti di malga prodotti in loco: a tenervi al caldo ci penseranno succo di mele caldo e speziato, ma soprattutto l’immancabile vin brulé, venduti dalle installazioni enogastronomiche che resteranno aperte fino all’arrivo del nuovo anno. Allo scadere della mezzanotte anche la placida Vipiteno si lascerà andare con dj-set e musica dal vivo sino al mattino, per accogliere nel modo più gioioso possibile il nuovo anno.
Il mercatino natalizio di Vipiteno sorge all’ombra della simbolica Torre delle Dodici: all’interno potrete ammirare presepi fatti a mano con egregia abilità e maestria dagli artigiani del posto e solitamente sono di grandezze diverse tra loro, da piccolo a grandezza quasi naturale.
Se non volete rinunciare a celebrare il capodanno con i fuochi d’artificio, potrete raggiungere la vicina Racines, a circa 11 km da Vipiteno: qui inoltre potrete godere della spettacolare fiaccolata sugli sci che, dagli impianti sciistici, si snoda come una scia luminosa fino a valle.
Un’alternativa in tal senso è festeggiare in un’atmosfera più semplice e intima, trascorrendo magari la giornata sciando nelle vicine aree sciistiche di Ladurns, della stessa Racines e Monte Cavallo: presso quest’ultima, tra i percorsi che arrivano ad altezze superiori ai 2000 metri, spicca la pista per slittino più lunga di tutta Italia, adatta anche ai più piccoli. La serata di capodanno potete trascorrerla in una delle tante malghe e rifugi di montagna, in un’atmosfera autentica e gustando i piatti della tradizione tirolese.
Cosa vedere a Vipiteno a Capodanno
Dopo una serata di baldoria e festa per celebrare degnamente il capodanno, non c’è nulla di meglio che scoprire le bellezze di Vipiteno, a partire dall’elegante Via Città Nuova: guardatevi attorno per ammirare i palazzi merlati, i ricchi frontoni barocchi del ‘700 e i portici che celano nei loro meandri cortili nobiliari e scalinate.
Oltre agli erker, ovvero balconi coperti e sporgenti che adornano le facciate dei palazzi, noterete lungo la strada numerose insegne in ferro battuto: si tratta di veri pezzi di storia che, attraverso simboli e colori, indicavano la presenza di una taverna o di un vero albergo.
Superato il Municipio neogotico con l’antistante statua di Giovanni Nepomuceno, raggiungerete la suddetta Piazza della Città con l’iconica Torre delle Dodici risalente al 1470: il nome deriva dai rintocchi che ogni giorno, alle ore dodici, risuonano sull’intera Vipiteno. Oggi l’orologio con tanto di meridiana scandisce il tempo dei cittadini, mentre un tempo non era altro che la porta d’accesso che separava la parte vecchia della città da quella nuova.
Entrate poi nella vicina Chiesa di Santo Spirito per ammirare il ciclo di affreschi del 1402 dove, con un po’ di attenzione, potrete notare tra i dannati del Giudizio Universale proprio membri illustri della Chiesa. Un tempo l’edificio era una sorta di ricovero per forestieri: tra questi ci fu il pellegrino Störz che oggi potete vedere raffigurato nella stemma di Vipiteno, con tanto di rosario e bastone.
Da vedere nei dintorni di Vipiteno
Durante il vostro soggiorno a Vipiteno avrete la possibilità di scoprire anche le bellezze circostanti, a partire dal Museo Provinciale delle Miniere di Ridanna: le miniere d’argento, che hanno incrementato l’economia di Vipiteno e dei borghi limitrofi, sorgono al limitare della Val Ridanna e, visitando il museo, potrete conoscere ben 800 anni di storia. Seduti nei carrelli usati in passato dai minatori per estrarre il materiale, attraverserete oscuri cunicoli, toccando con mano la difficile vita e le ardue condizioni di lavoro che gli stessi minatori vivevano.
Non mancate di visitare Castel Tasso: nonostante sia visitabile solo entro il mese di novembre, la sola vista della sua potenza esterna, con i tetti innevati e la foschia invernale che incombe su di esso, merita certamente una breve escursione.
A soli 50 km da Vipiteno infine c’è Innsbruck, della quale potrete apprezzare l’eleganza figlia del passato asburgico della città austriaca, espresso grandemente dal Palazzo Imperiale di Hofburg risalente al XV secolo. Passeggiate lungo la Maria-Theresien-Strasse fino a contemplare il tettuccio d’oro che sovrasta la loggia dell’edifico, sede del Goldenes Dachl Museum.
Contatti e informazioni utili
Sul sito ufficiale del turismo di Vipiteno potete trovare altre informazioni utili per organizzare la vostra vacanza di capodanno.






Buonasera, vorrei informazioni sul cenone di capodanno 2023-2024 a Vipiteno, dove mangiare bene senza spendere una grossa cifra. Siamo due adulti
Grazie
Beh, è sicuramente la domanda alla quale tutti vorrebbero una risposta per il 31 dicembre, ovunque in Italia e nel mondo! I cenoni saranno pubblicati nelle prossime settimane e mesi, per adesso non si sanno ancora menu e serate.