Capodanno a Sondrio

Capodanno a Sondrio
Immergersi nella natura e tra le piste da sci saranno due delle cose da non perdere durante il capodanno a Sondrio

Incastonata tra le Alpi valtellinesi, Sondrio è una città che merita di essere scoperta. Spesso sottovalutata e tralasciata per proseguire verso le stazioni sciistiche più rinomate come Livigno o Bormio, in realtà Sondrio ha molto da offrire sia in termini culturali che storici, ma anche sportivi ed enogastronomici.

A maggior ragione durante il periodo delle festività natalizie, momento in cui il centro cittadino accoglie i propri visitatori tra palazzi in stile liberty, addobbi natalizi, antiche case rurali e caratteristiche casette in legno dei mercatini.

E, a questo punto, in questa tipica, calda e avvolgente atmosfera montana, il nostro consiglio è quello di fermarsi anche per trascorrere e festeggiare il capodanno. Vediamo, allora, tutte le feste e gli eventi in programma per trascorrere la lunga notte del 31 dicembre.

Sondrio: come organizzare la vacanza

Dove si trova e come raggiungerla

Sondrio è una cittadina della Valtellina e sorge alla confluenza del fiume Adda e del torrente Mallero: si trova proprio alle porte della Valmalenco, all’ombra del massiccio Corna Mara, a due passi dal confine svizzero.

Il modo più veloce per raggiungere Sondrio è in treno, partendo dalla stazione centrale di Milano: Sondrio si trova proprio sulla linea Milano-Sondrio-Tirano. L’aeroporto più vicino è quello di Orio al Serio di Bergamo: da qui è consigliato recarsi alla stazione orobica e prendere il treno per Lecco, dove poi cambiare alla volta della cittadina della Valtellina.

Chi desidera viaggiare in auto, potrà raggiungere Milano e da qui percorrere l’A51 Tangenziale Est per circa 1 km, per poi immettersi sulla SS36 (poi SS38) fino a Sondrio.

Capodanno a Sondrio
Immergersi nella natura e tra le piste da sci saranno due delle cose da non perdere durante il capodanno a Sondrio

Dove dormire a Sondrio

Per quanto riguarda le strutture ricettive, Sondrio offre soluzioni diverse e adatte a tutte le esigenze. Ecco alcune soluzioni che ci sono particolarmente piaciute.

Se non volete rinunciare al comfort e alla raffinatezza, allora optate per il Grand Hotel Della Posta sito in un elegante edifico del 1862 in Piazza Garibaldi, nel cuore dei festeggiamenti per il Capodanno e il suo fascino è rimasto pressoché immutato. Gli spazi comuni sono stati rivisitati secondo il gusto dell’artista Martini mentre la cantina è un vero gioiello ricavato in un ambiente in pietra dove potrete peraltro fare anche colazione. Le stesse camere e in particolare le suite sono ricche di opere d’arte e anche quelle più semplici seguono uno stile ricercato. Sia il ristorante che il bar vi faranno fare un salto indietro nel tempo, che vi ricorderà gli antichi caffè letterari.

Il Nonna Pallina Residence custodisce nel nome tutta la dolcezza di questa struttura ricettiva sita in Piazza Campello: lo stile delle camere è shabby chic, con legni bianchi, tappezzeria stile provenzale, letti soppalcati, vasche da bagno d’altri tempi e dettagli che vi regaleranno un soggiorno all’insegna della semplicità. Una chicca è il benvenuto, rappresentato da una bottiglia di vino in camera, dal Brut allo Chardonnay fino allo Champagne.

Piazzi House è una struttura completamente diversa dalle precedenti, in stile moderno e contemporaneo: sorge nel centro di Sondrio ed è composto da appartamenti (sia monolocali che bilocali) molto luminosi completi di tutto, bagno, angolo cottura e wi-fi gratuito tanto da regalare la piena autonomia a chi decide di soggiornarvi.

Capodanno a Sondrio: cosa fare, eventi e feste

Mercatini di Natale e specialità gastronomiche

Vivere il Capodanno a Sondrio significa in realtà vivere la magica atmosfera che si crea in città per tutto il periodo dell’Avvento: luci, addobbi in stile alpino, cori natalizi e spettacoli animano tutte le vie della città, per la gioia di grandi e piccini, che potranno incontrare Babbo Natale nella Casetta allestita nel pittoresco quartiere Scarpetti.

Prima di prepararvi a brindisi e balli per accogliere il Nuovo Anno, scoprite l’artigianato e la gastronomia locale visitando i mercatini natalizi allestiti in molti punti della città, in particolare in Piazza Garibaldi dove resterete affascinati dalle statuine del presepe fatte a mano, dagli oggetti in legno, dai caldi tessuti ma anche dal profumo del vin brulè, della cioccolata calda e della Bisciola.

Non potete non assaggiare questo pane speziato a base di frutta secca che pare sia stato inventato indirettamente da Napoleone: si narra che alla fine del ‘700, quando le truppe francesi raggiunsero la Valtellina, Napoleone chiese al suo cuoco di cucinare un dolce con i prodotti del territorio e il risultato è stato appunto la Bisciola, chiamata anche Pan di Fich.

Feste ed eventi di capodanno

Il 31 dicembre la giornata a Sondrio si fa stuzzicante e inizia nel primo pomeriggio con la Corsa di San Silvestro, un corteo che sfila per le vie della città tra torce, cappelli e campanacci, unendo la passione per lo sport con la solidarietà.

Il fulcro dei festeggiamenti per Capodanno è Piazza Garibaldi dove si attende l’attesissimo countdown con la distribuzione di palloncini per i più piccoli, eventi interattivi, giochi a premio e tanta musica: l’arrivo della mezzanotte è salutato da coriandoli sparati in aria, coreografie, distribuzione del Pan di Fich ai cittadini e il brindisi, con lo scontro tintinnante di calici alzati a festa, ricolmi di spumante o dei vini rossi della Valtellina come il Grumello, il Sassella e il Valgella.

Se ci tenete alle tanto famose fiaccolate sulla neve recatevi nella vicina Bormio con il serpentone luminoso che scende lungo la Pista Stelvio, mentre se ricercate più intimità potrete optare per una cena presso il Rifugio Savogno a 74 km da Sondrio, per un brindisi sotto le stelle.

Cosa vedere e cosa fare a Sondrio

Attrazioni e luoghi di interesse

Il cuore pulsante di Sondrio è Piazza Garibaldi, al centro della quale noterete una fontana dei primi del ‘900 dedicata all’Eroe dei Due Mondi: sulla piazza si affacciano una serie di splendidi palazzi neoclassici e rinascimentali tra i quali il Teatro Sociale, l’Albergo della Posta e Palazzo Martinengo risalente al XVI secolo e considerato a ragione l’edificio più antico di tutta Sondrio.

Poco distante dalla piazza c’è il Palazzo Pretorio risalente all’XI secolo, antica residenza dei Grigioni nel cui cortile potrete ammirare un loggiato adornato secondo la tecnica del graffio grigio.
Presso il Palazzo Sassi De’Lazzari invece potrete vistare, in attesa della festa di capodanno, il Museo Valtellinese di Storia e Arte ricco di reperti romani e paleocristiani.

Percorrendo Via Scarpetti vi ritroverete nel cuore di una sorta di quartiere contadino, tra case con ballatoi lignei, case e volte in pietra, pittoreschi cortili acciottolati e caratteristici sostegni per lumi a petrolio. Lungo questa strada antica incontrerete una serie di piccole chiese tra cui la Cappelletta della Madonna dell’Uva con all’interno una statua in legno raffigurante la Vergine che tiene in braccio il Bambinello con in mano un grappolo d’uva.

Raggiungendo Piazza Campello potrete visitare la Colleggiata dei Santi Gervasio e Protasio, di cui si hanno notizie addirittura sin dal 1100, mentre in Piazza Quadrivio, dalla quale un tempo transitavano i carri, si può visitare Palazzo Sertoli. Le visite sono su richiesta, ma ne vale la pena perché il barocco Salone dei Balli vi sorprenderà con gli affreschi raffiguranti balconi e fiori.

Uno dei simboli di Sondrio è il Castello Masegra voluto nel 1048 da Alberto Capitanei e rappresenta l’unica fortezza medioevale rimasta delle tre che erano presenti a Sondrio. Sorge su una rocca con vista su tutta la città e oltrepassando l’ingresso settecentesco entrerete nel cortile, circondato da colonne e portici: nella Camera Picta ammirerete splendidi affreschi dedicati all’Orlando Furioso.

Da vedere nei dintorni

Chi volesse dedicarsi ad una giornata di sci potrà spingersi fino ad Aprica dove vi attende il comprensorio sciistico Aprica-Corteno, dove si sono svolte anche alcune gare della Coppa del Mondo di sci.

Una volta a Sondrio, sfidate le fredde giornate invernali, noleggiate una bicicletta e percorrete la Via dei Terrazzamenti che per 70 km, collegando Tirano a Morbegno, attraversano la media e bassa Valtellina: sarà possibile pedalare tra cantine vitivinicole e vitigni di Chiavennasca che si inerpicano sul fianco dei monti creando appunto dei verdeggianti terrazzamenti (denominati anche viticoltura eroica) dichiarati Patrimonio dell’UNESCO. Questo percorso raggiunge i 700 metri di altitudine ed è punteggiato da ben quaranta aree di sosta.

Tra gli altri percorsi suggeriti per conoscere i dintorni di Sondrio ci sono il Sentiero Valtellina lungo 100 km e il Sentiero Rusca che raggiunge il Passo del Muretto a 2.565 metri di altezza.
A due passi da Sondrio potrete immergervi nella natura incontaminata del Parco Nazionale dello Stelvio a una settantina di km da Sondrio e vero paradiso per gli amanti della natura incontaminata, della Riserva Naturale Pian di Spagna tra la Val Chiavenna e la Valtellina ed infine la Riserva Naturale Piramidi di Postalesio caratterizzata dalla presenza di curiose formazioni rocciose che vi ricorderanno i Camini delle Fate della Cappadocia turca.

Contatti e informazioni

Per maggiori informazioni potete visitare il sito ufficiale del turismo di Sondrio e Valmalenco dove potete trovare anche i contatti per le prenotazioni.

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