L’arcipelago delle Grenadine conta oltre 600 isole, di cui pochissime abitate. Situate nella parte meridionale dei Caraibi, non troppo distanti dalle coste del Venezuela, le Grenadine fanno parte del più ampio gruppo delle Piccole Antille che, a loro volta, formano quella tipica conformazione ad arco che si estende da Porto Rico fino alle coste venezuelane e colombiane.
A dispetto di quello che si può pensare, l’inverno è il periodo migliore per visitare i Caraibi, Grenadine comprese. Lunghe spiagge bianche, resort di lusso o piccole guesthouse, un mare cristallino: gli ingredienti per trascorrere un capodanno da favola ci sono tutti. Come in una cartolina.
E allora, ecco un’utile guida per organizzare la vostra vacanza di capodanno nelle Antille, tra le Piccole Antille e le isole Grenadine con qualche consiglio in più per chi desiderasse festeggiare il nuovo anno per mare.
Indice
Capodanno alle Grenadine e Piccole Antille: info utili
Le isole Grenadine
Soltanto poche isole dell’arcipelago delle Grenadine sono abitate e ancora meno sono attrezzate per scopi turistici: tra queste c’è l’isola di St. Vincent, quella di Bequia, Union Island, Mustique, Canouan, Palm Island, Petit St. Vincent e Mayreau. Mustique, Palm Island, Petit St. Vincent sono tre isole indirizzate soprattutto verso un turismo d’elite con ville private e alloggi di lusso.

Dove si trovano e come raggiungerle
Situate davanti alle coste del Venezuela, le Grenadine sono isole molto frequentate e battute dal turismo di massa, ma non così tanto come il resto delle isole caraibiche meta delle classiche rotte delle affollatissime crociere. Inoltre grazie alla presenza di strutture di alto livello, il tipo di turismo si adegua a questo standard.
Non ci sono voli diretti dall’Italia, quindi occorre fare almeno uno scalo intermedio: conviene prendere un volo diretto verso il Nord America e da New York, Atlanta, Miami o Charlotte volare verso le Grenadine. Ci sono voli giornalieri da e per le isole vicine che sono collegate l’un l’altra anche con il traghetto.
Come spostarsi
Per spostarsi da un’isola all’altra si possono utilizzare i collegamenti marittimi giornalieri: Bequia è collegata a St.Vincent tramite un’efficiente rete di traghetti. La traversata dura un’ora e potrete imbarcare anche l’auto.
Altre due compagnie effettuano collegamenti con le altre isole di Canouan, Mayreau e Union Island. Le isole Grenadine e le Piccole Antille sono collegate anche tramite le compagnie di aerei privati con voli giornalieri verso le isole caraibiche più grandi. All’interno delle isole ci si può spostare con i taxi privati, con i pulmini oppure si può noleggiare un’auto.
Dove dormire alle Grenadine
Come abbiamo detto, alcune isole delle Grenadine sono frequentate da un tipo di turismo elitario, con alloggi, hotel e resort di lusso, i cui prezzi non sono mai inferiori ai 300,00 $ per notte per persona. In particolare l’isola di Mustique che è meta di personaggi famosi che pernottano in ville da sogno.
A St. Vincent, Bequia e Union Island, invece, i prezzi sono più che abbordabili: magari conviene scartare gli hotel a favore delle guest house e dei bed and breakfast, ma si può riuscire a spendere non più di 40,00 – 50,00 $ a notte a persona.
Cosa vedere e cosa fare alle Grenadine e Piccole Antille
Natura e mare. Le cose principali da fare sono proprio queste, abbinate a momenti di relax, tramonti e attività sportive. Che siate a St. Vincent o a Bequia spostatevi poi nelle cittadine e nei capoluoghi: potrete immergervi nella vita locale, fare acquisti di oggetti d’artigianato, assaggiare qualche piatto tipico, perfino fare un puntata al casinò e poi giocare a golf.
Per quanto riguarda le spiagge, tenete presente che quelle di St. Vincent non incarnano quelle patinate delle cartoline: la sua origine vulcanica le fa apparire scure e anche l’acqua non sembra poi così trasparente come in realtà è. Quindi, se cercate le spiagge da sogno, spostatevi verso le isole più piccole come Mayreau, le Tobago Keys, Morpion, Petit St. Vincent e Palm Island.
Capodanno alle Grenadine e Piccole Antille: in catamarano
Se le crociere vi sembrano troppo affollate, scegliete un catamarano. Queste piccole, ma stabili imbarcazioni, possono ospitare fino ad un massimo di 10 persone, in un ambiente raccolto e piacevole dove, seppur nello stretto, ognuno troverà i propri spazi.
E’ a bordo di queste imbarcazioni che vi consigliamo di salire per partecipare alla rilassante vacanza di capodanno proposta da Catamarano Caraibi che, come suggerisce il nome, è un tour operator specializzato, da oltre 10 anni, in vacanze in catamarano nelle splendide isole dei Caraibi.
Quindi riassumiamo: un catamarano con poche persone bordo alla scoperta dei Caraibi per rilassarsi su spiagge da sogno a Capodanno. Ecco il modo per fuggire dalla frenesia delle nostre città e concedersi un’esperienza originale che solo i Caraibi possono offrire. A ciò vogliamo aggiungere una nota sul meteo: il periodo invernale è uno dei migliori per solcare le acque del Mar dei Caraibi, dato che le giornate sono sempre ventilate, calde, ma non umide.
Proposte e pacchetti di capodanno
Le proposte per il prossimo capodanno, per vivere di mare, sole e divertimento, sono due: “Grenadine Sailing Express” andrà alla scoperta di spiagge ed atolli partendo dalle isole Grenadine mentre l’itinerario “Angoli Segreti dei Caraibi” solcherà il mare per andare alla scoperta delle Piccole Antille Francesi.
Vediamo in dettaglio i due programmi che prevedono tappe e date di partenza diverse. Per quanto riguarda il tour operator al quale affidarsi per la crociera in catamarano, ecco i contatti: www.catamaranocaraibi.com, email, info@catamaranocaraibi.com. Il tour operator organizza offerte combinate con il volo dall’Italia.
Alle Grenadine
La partenza è prevista per il 26 dicembre dal porto di Martinica a Le Marin: è previsto un aperitivo di benvenuto ed una cena a buffet dove gli ospiti potranno cominciare a conoscersi. Dal momento della partenza sono previste tappe nelle isole di St. Lucia, Bequia, Canouan e Mayreau. Dopo quest’ultima tappa, il trimarano farà rotta verso l’arcipelago delle Grenadine per una lunga tappa di due giorni nel Parco Marino delle Tobago Cays, considerato un’atollo dall’aspetto quasi polinesiano.
Durante la navigazione sono previste soste nelle baie o nei reef di Carriacou, Petit Tabac, Palm Island, Petit S. Vincent. Il rientro è previsto per il 9 gennaio sempre nel porto di Martinica a Le Marin.
Nelle Piccole Antille Francesi
In questo caso la crociera ha una durata minore rispetto alla precedente: la partenza è prevista per il 28 dicembre dall’isola di Guadalupa, soprannominata per la sua forma, Farfalla Verde dei Caraibi. L’itinerario prevede di fare vela verso l’arcipelago de Les Sant, Maria Ganate, Dominica, Le Petit Terre e Desirade. In poche miglia di navigazione avrete l’occasione per scoprire atolli e spiagge bianchissime, oltre a respirare l’atmosfera creola che caratterizza i villaggi. Il rientro è previsto per il 7 gennaio, nella solita località dove è avvenuta la partenza.

E’ adatta a tutti?
Questa crociera nei Caraibi a bordo di un catamarano è davvero consigliata a tutti. Il numero massimo di ospiti è intorno agli 8/10 a seconda del tipo di imbarcazione. Lo staff del tour operator formerà gli equipaggi cercando di tener conto dell’età dei partecipanti, cercando di dare sempre un giusto equilibrio tra il numero di uomini e quello delle donne.